lunedì 24 ottobre 2016

Chiesa della Compagnia - la splendida trasformazione di Momus Architetti per Massimo Vitali


Questo post è dedicato allo splendido intervento degli architetti Paola Sausa e Paolo Bertoncini Sabatini (Momus Architetti) che hanno trasformato in abitazione, per il fotografo Massimo Vitali e la sua famiglia, una chiesa sconsacrata di Lucca del quattordicesimo secolo.
La prima volta che ho visto il risultato di questo recupero sono rimasta molto colpita dalla capacità di armonizzare così tanti aspetti ed elementi contrastanti, l'ho trovato un lavoro strepitoso.
Ve lo propongo e spero vi ispiri come ha ispirato me.






Questo edificio è stato precedentemente l'oratorio dell’antico ospedale della Compagnia della Croce  nel XIV secolo, chiesa  dal XVI  al XX secolo, palestra in epoca fascista e su una parete c’è ancora la scritta “Credere, obbedire, combattere”, lasciata dall'attuale proprietario come testimonianza storica.






Lo spazio della chiesa non è stato suddiviso, l’abitazione è in sostanza un enorme open space.
Gli ambienti per le camere da letto, per il bagno e per la zona lavanderia sono stati ottenuti costruendo una struttura free-standing. Il soffitto voltato ha mantenuto il suo colore originale Blu.












Per l’arredo si è optato per un mix di arredi contemporanei, ma anche mobili di recupero e pezzi e quadri di famiglia, che creano un piacevole contrasto con i muri delabré e con la muratura che riaffiora sotto gli strati di intonaco non ricostruiti.

Il risultato è straordinario.









L'Italia è piena di palazzi, chiese, castelli, ville, appartamenti, negozi e case storiche. 
Un patrimonio davvero immenso, che spesso viene snobbato prediligendo un nuovo asettico, un estetica moderna, anche bella ma, decisamente uniformante.
La storia dovrebbe essere tutelata e mantenuta anche attraverso il recupero e il restauro conservativo. 
Io vivo a Trieste, in una città che di storia ne ha davvero tanta, eppure si è venduta la pavimentazione storica di tutto il centro e ha lasciato marcire un infinità di palazzi di interesse artistico. 
Oggi le cose stanno lentamente cambiando.

RESPECT THE PAST
CREATE THE FUTURE


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